CONSIGLIO COMUNALE
mercoledì 8 luglio 2009
Intervento della capogruppo Maria Merlo


Buona sera sig. Presidente, buona sera sig. Sindaco, buona sera sigg. Consiglieri e Assessori; benvenuto ai nuovi membri di questa importante assemblea cittadina.
Benvenuto alle Signore Consigliere; questa volta siamo più numerose che in passato; mi auguro che, nel rispetto dei ruoli di ciascuna, tutte insieme riusciamo a dare un tono più garbato al dibattito e a portare il contributo che la nostra sensibilità può dare alla interpretazione dei problemi ed alla loro soluzione. (...)
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Siamo e intendiamo restare nel centro sinistra. Il Pd a Casale, come in tante altre realtà locali, ha sbagliato. Ci auguriamo che sappia fare un’analisi serena, ma severa della sua capacità di rapportarsi con la realtà in cui viviamo e si renda disponibile ad un dialogo costruttivo.
Un dialogo che auspichiamo di intrattenere anche con tutte le altre espressioni della politica casalese. (...)
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Vigileremo sul comportamento della maggioranza e porteremo all’attenzione dell’opinione pubblica le sue incoerenze e le sue magagne. 

In questo contesto, sig. Sindaco, è sotto gli occhi di tutti il fatto che Lei e i suoi consiglieri  in campagna elettorale avete  promesso una Giunta con sei assessori per contenere i costi della politica; oggi, invece, gli assessori sono 8 ed il nono lo chiamerete in modo diverso, ma diversa sarà solo la parola. Ricordiamo tutti la feroce opposizione da voi fatta  quando il centrosinistra ha modificato lo statuto per farne nove; ecco che, passati dall’altra parte del tavolo ne avete subito approfittato.  È in questo modo che voi riducete i costi della politica? Avete ridotto le indennità di funzione? Lavorerete gratis? Lavoreranno gratis i due presidenti dell’AMC? Avete detto per cinque anni che (per risparmiare) bisognava accorpare AMC e Cosmo in una sola azienda con un solo consiglio di amministrazione e un solo presidente, e adesso ne fate tre?  E cosa farete di Mondo e Monferrato Eventi? Ne basteranno due o anche lì farete tre presidenti? 

Facendo riferimento alle aziende nelle quali siamo in società con altri Comuni del Territorio vi raccomandiamo di prestare un’attenzione particolare per le rappresentanze dei Comuni minori. Se volete che Casale continui ad essere e diventi sempre più capitale del Monferrato dovrete fare delle rinunce e dare un ruolo anche a tutte le altre realtà territoriali. (...) 
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A lei, assessore Caponigro, chiediamo di vigilare  attentamente, perché se saranno aumentati i costi della politica e di rappresentanza, se non ci sarà un oculato ed attento controllo di tutta la spesa pubblica, il primo assessorato a trovarsi in gravissima difficoltà sarà il suo con il forte e concreto rischio di chiusura degli  asili nido e di tagli pesanti sui servizi sociali. E questo aumenterà ulteriormente il disagio già esistente nella nostra città, il cui tessuto economico, occupazionale, sociale è messo a dura prova da una crisi fortissima, una crisi mondiale ma che ha pesanti ripercussioni a livello locale. Credo che nessun amministratore voglia creare situazioni di tale disagio che possano sfociare in  rivoluzioni sociali! (...)
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CRISAFULLI: UNA SCONFITTA ANNUNCIATA

Comprendiamo l’amarezza di Crisafulli, ma lo invitiamo a non gettare subdolamente sugli altri colpe che sono solamente sue e dei suoi sponsor elettorali. Ha dichiarato che a Casale si è voluto ostinatamente dividere il centrosinistra. È stato lui che ha voluto ostinatamente dividere il Pd imponendo la sua candidatura. Un conto è raccogliere molti voti di preferenza nel proprio bacino elettorale, risultare simpatico a ‘quelli della notte’, un altro è essere riconosciuti per il ruolo di Sindaco dalla maggioranza dei Casalesi.
La sua lamentela: “siamo rimasti soli contro tutti” sa di lacrime di coccodrillo. La sua è una sconfitta non solo annunciata, ma pervicacemente voluta.
Lui e i suoi continuano a gettare fango su di noi accusandoci di aver votato per Demezzi. Non l’abbiamo fatto perché siamo persone serie e coerenti, ma se anche l’avessimo fatto, la voragine nella quale ha gettato il centrosinistra è talmente grande che i nostri voti non avrebbero spostato nulla. Anzi, i dati attestano che senza la nostra lista Demezzi avrebbe vinto al primo turno.
Da oltre vent’anni alle elezioni politiche a Casale vince il centrodestra. La vittoria del centrosinistra alle amministrative, da quando c’è l’elezione diretta del Sindaco, è stata ottenuta grazie all‘individuazione di un candidato che fosse gradito a tutta la coalizione ed in particolare a quella fascia di elettorato di centro, che da sempre fa da ago della bilancia.
La candidatura di Crisafulli ha ottenuto esattamente l’effetto opposto a quello voluto dai suoi sostenitori; ha cioè compattato l’elettorato di centrodestra intorno al suo candidato portandolo ad una vittoria, che poteva essere evitata.

Paolo Filippi si riconferma alla guida della Provincia di Alessandria
Battuto Stradella (Pdl) con 4561 voti di scarto

 
Paolo Filippi 88.848 voti (51,32%)
Franco Stradella 84.287 voti (48,68%) 
Elettori370.593
Votanti121.927
Voti non assegnati1
Bianche2.347
Nulle2.262

Demezzi nuovo sindaco di Casale Monf.

Giorgio Demezzi 10.659 voti (61,14%)

Gianni Crisafulli 6.774 voti (38,85%)
 
Bianche 338 1,86% 
Nulle 336 1,85% 
Contestate 3 
Iscritti 29500 
Votanti 18.110  61,38%

COMUNICATO STAMPA alla vigilia del ballottaggio

Alla vigilia del ballottaggio la candidata sindaco dei Democratici per Casale Maria Merlo ribadisce la posizione del suo gruppo politico: “Ai nostri elettori per il Comune abbiamo promesso: patti chiari, né con Crisafulli, né con Demezzi; in politica vale di più la coerenza o l’interesse? Io di faccia ne ho una sola. È vero, in questi giorni abbiamo subito pressioni fortissime, sia io che quasi tutti gli amici ed amiche che erano in lista. Ci siamo confrontati ed abbiamo confermato la nostra coerenza con il patto sottoscritto con gli elettori.  Stessa coerenza anche per la Provincia: ci siamo schierati con Filippi e voteremo per lui”.
Nessun timore di essere accusati di fare il gioco del centrodestra: “Se il centrosinistra perderà non sarà certo per colpa nostra. Sono stati il segretario del Pd ed i suoi consiglieri a creare questa situazione che noi abbiamo subìto. Dovevano pensarci prima. Sapevano e sanno benissimo che per avere il nostro voto devono rimuovere le cause che ci hanno costretti a correre da soli”.
Maria Merlo esprime piena soddisfazione per il risultato elettorale: “Se consideriamo che abbiamo dovuto fare tutto in meno di 45 giorni il nostro è stato un grande risultato. Non era facile far capire che il nostro non era un capriccio, ma una scelta di chiarezza e coerenza politica. Noi non potevamo e non volevamo tradire il nostro elettorato, che si riconosce in un progetto di centrosinistra, ma non accetta di essere fagocitato dalla sinistra. L’esito del voto dimostra che il Pd casalese, senza la sua anima più moderata, non può considerarsi un partito completamente realizzato”.
È perfettamente cosciente che la scelta fatta condorrà inevitabilmente il suo gruppo sui banchi dell’opposizione in Consiglio comunale.
“Faremo un’opposizione seria – afferma –  non settaria, nell’interesse di tutta la città. Porteremo in Consiglio comunale e in città le nostre idee e i nostri progetti cercando di ottenere il massimo consenso intorno ad essi. Vigileremo sugli atti e sui comportamenti di chi sarà al governo della città”.
Ma il gruppo dei “Democratici per Casale” avrà un futuro?
“Staremo attenti ai fatti nuovi che si presenteranno – risponde – la scelta dell’UDC di appoggiare i candidati di centrosinistra alle province di Torino e Alessandria, per quanto non condivisa da tutti, è già un segnale che qualcosa sta cambiando. Sono convinta che anche l’UDC casalese ragionerà su queste novità e terrà conto della nostra presenza, come noi della loro. Le stesse divisioni interne dell’UDC sono un segnale del cambiamento in atto”. 
E che cosa farà invece il Pd casalese?
“Non lo chieda a me.  Non credo che si chiuderanno ulteriormente nell’area di sinistra. Secondo il segretario regionale del PD Morgando e quello provinciale Rava “il voto dell’UDC ai candidati del centro sinistra nelle Province piemontesi assume un significato politico anche nazionale che è bene non dimenticare”. In un comunicato dichiarano che “Si apre una fase nuova della politica piemontese che potrà condizionare significativamente anche le vicende dei prossimi anni. Una fase caratterizzata dalla ricerca di convergenze tra le forze progressiste e quelle moderate per la costruzione di una proposta capace di essere attrattiva per tutta la società piemontese, con le sue diverse articolazioni”. Forse qualcosa nel Pd sta cambiando. Presto ci sarà il congresso”. 
Dunque in prospettiva tornerete nel Pd?  
“Il Pd casalese deve rivedere le posizioni culturali, ideologiche e di comando che hanno portato alla rottura. I progetti, i valori, il dialogo vengono prima delle persone. E la dirigenza deve lavorare per la convergenza e non per lo scontro. Ci si misura sui valori prima che sui numeri”.

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GRAZIE

GRAZIE

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Né con Demezzi, né con Crisafulli

Come dichiarato più volte, la lista Democratici per Casale non si è apparentata né con Demezzi, né con Crisafulli.
Ai nostri elettori abbiamo promesso: patti chiari, né con Crisafulli, né con Demezzi – ribadisce Maria Merlo – in politica vale di più la coerenza o l’interesse? Io di faccia ne ho una sola. È vero, in questi giorni abbiamo subito pressioni fortissime, sia io che quasi tutti gli amici ed amiche che erano in lista. Ci siamo confrontati ed abbiamo confermato la nostra coerenza con il patto sottoscritto con gli elettori. Stessa coerenza per la Provincia dove ci siamo schierati con Filippi e voteremo per lui”.
E il portavoce dei Democratici per Casale Giorgio Ferraris aggiunge: " Se consideriamo che abbiamo dovuto fare tutto in meno di 45 giorni il nostro è stato un grande risultato. È evidente che dopo questo esito elettorale si va delineando nella nostra città una nuova area politica che non si riconosce, né nello schieramento di centro destra, né in uno schieramento di sinistra”.
Il quadro politico è in movimento. Il Pd farà il congresso. L’UDC di Casale dovrà trarre le sue conclusioni dal giudizio che gli elettori hanno dato alla sua scelta di apparentarsi col centrodestra.
Il segretario regionale del PD Morgando e quello provinciale Rava affermano: “Si apre una fase nuova della politica piemontese che potrà condizionare significativamente anche le vicende dei prossimi anni. Una fase caratterizzata dalla ricerca di convergenze tra le forze progressiste e quelle moderate per la costruzione di una proposta capace di essere attrattiva per tutta la società piemontese, con le sue diverse articolazioni”.
Sarà argomento di riflessione anche per i dirigenti del Pd casalese.

Dichiarazioni in vista del ballottaggio per il Comune di Casale e la Provincia di Alessandria

“Al secondo turno il gruppo politico ‘Democratici per Casale’ non farà apparentamenti né con Crisafulli, né con Demezzi. 
Abbiamo ottenuto un grande risultato e siamo soddisfatti di constatare che l’elettorato ha premiato la nostra linea politica e condiviso il nostro progetto. Progetto che intendiamo portare avanti. 
Nonostante il poco tempo avuto a disposizione la nostra lista, formata da persone con esperienza amministrativa, donne e giovani, ha ottenuto ampi consensi e un movimento di opinione che intendiamo consolidare. 
Le responsabilità della rottura con il Pd sono da attribuire a Crisafulli e a quella parte del Pd che non hanno accettato la proposta di una candidatura a sindaco condivisa ed hanno creduto che bastasse la sinistra per vincere sul centro destra. 
Il PD non esiste se manca una delle 2 componenti che l’ hanno fatto nascere." 

E il portavoce dei Democratici per Casale Giorgio Ferraris aggiunge: “È evidente che dopo questo esito elettorale si va delineando nella nostra città una nuova area politica che non si riconosce, né nello schieramento di centro destra, né in uno schieramento di sinistra. Ci impegneremo per far crescere ed attuare il nostro nuovo progetto politico per il rilancio della nostra Casale in tutti e settori (istituzionale, economico ed occupazionale, culturale e turistico) e per il ritorno di una politica capace di rimotivare i cittadini su proposte concrete e condivise”.

"Ribadiamo il nostro impegno a sostenere nel ballottaggio per la Provincia il candidato presidente Paolo Filippi, confermando le scelte effettuate dalla nostra lista già nel 1° turno”.

UN GRAZIE SINCERO

Sulla home page del sito è possibile leggere i ringraziamenti di Maria Merlo a tutti gli elettori che hanno dimostrato di condividere la proposta dei DEMOCRATICI per CASALE di governo per la città.


Maria Merlo conclude il messaggio agli elettori ribadendo di continuare nella linea politica indicata dai DEMOCRATICI per CASALE che sarà portata avanti con coerenza e riaffermando che nel prossimo ballottaggio non ci si schiererà a sostegno né dell’una, né dell’altra parte, rispettando la scelta che gli elettori esprimeranno liberamente.

Elezioni Provinciali 2009 - I Risultati



Paolo Filippi e Francesco Pietro Stradella al ballottaggio